Si tratta di una delle migliori cattedre proceduralpenalistiche: il docente lo si può, senza dubbio, definire un eminente studioso ed appassionato della materia (chi ha seguito il suo corso di lezioni ne avrà sicuramente ammirato sia la professionalità che la sapienza linguistica). Ottimo, d' altro canto, il corpo assistenti: dalla dott.sa Nacar Barbara (attenzione: è la più spigolosa in sede d' esame, soprattutto in relazione ai riti alternativi) ai dott.ri Guida e Franceschini (in assoluto, i migliori e non solo in sede d' esame)!
A differenza della materia penale sostanziale (diritto penale), in procedura (il testo, solitamente consigliato è il Tonini, "Manuale di procedura penale", XI edizione) gli argomenti sono essenzialmente concatenati. Invero, come si potrà notare, nel corso della preparazione, il procedimento penale suole distinguersi in tre fasi: indagini preliminari, udienza preliminare e processo (fase pre e dibattimentale)! Ora, in considerazione del fatto che queste tre fasi risultano tra di loro connesse, non si può, ovviamente, pretendere di comprendere, ad es., il meccanismo dibattimentale senza aver prima approfondito le due fasi precedenti!In conseguenza di ciò, in sede d' esame (a parte qualche domanda su singoli articoli del codice di rito: ma questo accade, più che altro, in sede di conferma voto) il corpo assistenti tende a verificare la preparazione dell' esaminando su tutto il procedimento!
Discorso a parte va fatto per la parte speciale, "La prova nel processo penale", 2007 (concernente il meccanismo di produzione della prova penale: nozione generale, mezzi di prova e mezzi di ricerca della prova; valutazione della prova e sua efficacia in dibattimento): tale testo può essere oggetto d' esame non solo in sede di conferma voto, anzi!
Ad ogni modo e volendo schematizzare, ecco gli argomenti principali trattati in sede d' esame:
- nozione di giurisdizione penale e relativa competenza del giudice;
- il pubblico ministero (funzioni, uffici e contrasti tra uffici diversi; procura distrettuale e procura antimafia);
- differenza tra indagato ed imputato e tra persona offesa e parte civile;
- per quanto rigiuarda gli atti del procedimento penale, richiestissimo è il fondamentale art. 129 c.p.p.; e, poi, differenza tra nullità di ordine generale (assolute ed a regime intermedio) e relative;
- differenza tra prova rappresentativa ed indizio; oggetto della prova; inutilizzabilità della prova in dibattimento; mezzi di prova (in particolare: testimonianza); mezzi di ricerca della prova (in particolare: ispezione ed intercettazioni);
- procedimento penale: indagini preliminari, udienza preliminare e dibattimento (si veda quanto scritto ad inzio post);
- riti alternativi (in particolare: giudizio abbreviato - lo richiede soprattutto la Nacar - e patteggiamento);
- impugnazioni (in particolare: appello e ricorso per cassazione - art. 606 c.p.p.).
Anteprime riassunti
- "Corso di procedura penale" (lezioni del corso tenuto dal professor A. Furgiuele e dai dott.ri Nacar, Francescini e Guida), 2011
www.facebook.com/notes/riassunti-giuridico-penali/corso-di-procedura-penale-lezioni-del-corso-del-professor-a-furgiuele-2011-antep/1556628...
- "La prova nel processo penale" (A. Furgiuele, 2007), aggiornata al d.d.l. intercettazioni 2010
www.facebook.com/notes/riassunti-giuridico-penali/la-prova-nel-processo-penale-a-furgiuele-lezioni-del-corso-aggiornato-al-2010-an/1539497...[Modificato da Attiliogiuseppe 04/10/2012 10:35]